LA PAURA FA 90 E SALVINI CHIEDE AIUTO A BERLUSCONI CHE STABILISCE LE CONDIZIONI.
Alla fine a dettare le condizioni come sempre è stato l’ex cavaliere. Per arginare la paura di perdere in Veneto Salvini ha accettato le richieste di Berlusconi. Cancellata la candidatura di Edoardo Rixi con il quale il segretario della Lega Nord aveva gia aperto con un comizio la campagna elettorale. Al posto suo si candiderà Toti. Niente lista Noiconsalvini in Campania per non disturbare Forza Italia che è alleata con Alfano. Anche in Toscana potrebbe essere a rischio la candidatura del responsabile economico della Lega. Dopo aver fatto la voce grossa per tanto tempo Salvini adesso è tornato a miti consigli. La paura di perdere in Veneto lo ha portato tra le braccia di Berlusconi. A suonare il campanello d’allarme in casa del carroccio era stato il vecchio leader Umberto Bossi definendo uno svarione la cacciata di Tosi che ha messo a rischio una vittoria che sarebbe stata certa. Non bastasse, il grande feeling che ha instaurato con Marine Le Pen non è stato confortato dai risultati elettorali in Francia. L’astro nascente che ha fatto impennare i sondaggi pare si sia offuscato e le orecchie cominciano ad abbassarsi, nonostante le sue presenze televisive continuino a popolare l’etere. Appiattito su slogan che ormai ripete a litania nel confronto con gli ospiti non risulta convincente. Basterà il supporto dell’ex cavaliere a procurare la vittoria a Zaia? Anche Berlusconi in Forza Italia ha i suoi problemi, deve fare i conti con abbandoni eccellenti come Bondi e Repetti, c’è Fitto che scalpita pronto a scendere in campo come candidato governatore in Puglia se non dovessero essere candidati i suoi.Il quadro politico è sfilacciato e tutto può succedere. Intanto Tosi tesse la sua tela di alleanze e la Moretti spera.