NO A SANZIONI UE VERSO LA RUSSIA IL GOVERNO ITALIANO FRENA
Le tensioni tra noi e la Russia passano sopra le nostre teste perché la questione riguarda la Russia e gli Stati Uniti e l’Ue si trova in mezzo. Sarebbe stato stravagante se l’Ue avesse posto delle nuove sanzioni per la vicenda siriana, bene ha fatto quindi il presidente Renzi a porre un freno a questo tipo di impostazione, che non serve assolutamente a nulla”. Lo ha detto, oggi al 5° Forum Eurasiatico di Verona il sindaco di Verona,
Flavio Tosi. Sulle mancate sanzioni alla Russia e il ‘veto’ dal presidente del Consiglio italiano al Consiglio Europeo è intervenuto anche il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano: “Le sanzioni fanno più male a noi che a loro – ha detto -, anche a me fa piacere che Renzi abbia parlato chiaro stanotte”. “Forte interesse per la collaborazione con la Russia, anche in campo formativo” è stato poi espresso dal sindaco di Catania, Enzo Bianco. “Prima la competizione era tra aziende, ora tra distretti e territori” – ha concluso.a posizione italiana presa ieri a Bruxelles segue una linea non contraddittoria e riflette l’opinione degli italiani, dell’establishment politico e soprattutto della comunità d’affari del Paese. Questa volta nell’Ue ha prevalso il buon senso, spero”. ha detto, l’Ambasciatore della Federazione Russa in Italia, Sergey Razov. “Sono ottimista sul recupero dei rapporti – ha aggiunto – le crisi vanno e vengono ma gli interessi nazionali rimangono e in questo periodo difficile nessuno degli imprenditori italiani con sedi in Russia ha lasciato il nostro Paese e non intendono rinunciare alle posizioni conquistate sul mercato con anni di duro lavoro”.