UN PARCO PER I CANI E I GATTI DELLA SICILIA SARA’ REALIZZATO NEI TERRENI CONFISCATI ALLA MAFIA
Il parco si propone come un nuovo modello il cui intento è la sensibilizzazione a tutte le categorie di potenziali fruitori e per specifiche tipologie di attività. Oltre all’accoglienza di cani e gatti, ai quali viene garantito uno spazio teso a migliore la loro qualità di vita, il parco permetterà una piacevole fruizione agli uomini, perfettamente integrato con il verde circostante.TECNOLOGIE ECO-COMPATIBILI
Partendo da considerazioni legate alle condizioni climatiche, geografiche e morfologiche del sito, è stato studiato un sistema sensibile all’impiego di tecnologie ecocompatibili.
Il ricorso a sistemi per il trattamento dei reflui riutilizzati come sistema di irrigazione del parco, l’utilizzo di tecniche costruttive biocompatibili, di impianti fotovoltaici e solari, permettono di ottenere ottimi risultati in termini di salvaguardia dell’ambiente e di uso razionale delle risorse, minori consumi e minore inquinamento
RIFUGIO
I servizi al parco e lo spazio riservato all’ alloggio di cani e gatti saranno integrati a seguito di una mappatura dell’intera area che identifichi le specie arboree e il loro posizionamento, permettendo così un inserimento armonioso delle strutture senza alterazioni della vegetazione preesistente.
La particolare disposizione dei box di accoglienza, pensati per garantire il benessere degli animali ospitatati, segna una netta linea di demarcazione con i canili tradizionali. Palermo -ha detto il sindaco Leoluca Orlando, sta finalmente affrontando in maniera organica il tema degli animali, che non è una questione che va lasciata soltanto alla sensibilità del cittadino, alla competenza professionale e alla responsabilità dell’amministrazione, ma che deve essere affrontata con progettualità.Credo che queste iniziative stiano arrivando anche in un momento “magico” per quanto riguarda i beni confiscati, perché finalmente vengono utilizzati non “a cubatura”, ma in base alle finalità.